“Ho fatto rock fin da giovanissimo, me se nasci nel Canada rurale non puoi non ascoltare country music”. Questo è Dan Davidson, singer/songwriter che ieri sera ha suonato al Voghera Country Festival. Nato come artista rock, Dan ha via via intrapreso un percorso musicale che lo ha portato al sound attuale, un misto di country e rock, dove il suono mid- tempo e accattivante della country music viene sferzato dall’energia delle chitarre elettriche, dal ritmo del basso e della cadenza della batteria. Non è certamente un new-traditional e nemmeno un interprete della Texas Red Dirt Music (anche se ama moltissimo la musica del Texas) ma un moderno artista che si inserisce in quel filone musicale che al momento va per la maggiore e che domina le radio Americane. Sul palco è indubbiamente bravo e preparato. Come molti artisti d’oltreoceano ha una voce perfetta anche dal vivo, una capacità di coinvolgere il pubblico davvero notevole e, come molti artisti d’oltreoceano che si esibiscono in Europa, ha optato per una scaletta arricchita da alcune covers. Questo ha reso il concerto di ieri sera particolarmente apprezzato dal pubblico presente che forse non conosce così perfettamente le canzoni originali di Dan Davison ma che sicuramente ama i brani super famosi. Chi era presente ieri sera al PalaTexas di Voghera ha di certo assistito ad un bel concerto, uno di quei concerti che raramente si vedono da queste parti e che ti conciliano con la buona musica.
