Partendo da Nashville e guidando verso sud si giunge in un’oretta alla contea di Moore in cui si trova Lynchburg, sede della mitica distilleria Jack Daniel’s. Qui, le acque ed i carboni generati dagli aceri locali sono determinanti nella realizzazione del whiskey più famoso d’America e così ricorrente in tutta la cultura e musica country. Nel 1866, ancor prima che il Governo degli Stati Uniti istituisse le imposte sugli alcolici, la distilleria veniva registrata ufficialmente e diventava di fatto la distilleria più vecchia del paese, e di conseguenza il Whiskey per antonomasia.
Il primo whiskey degli Stati Uniti è prodotto da un mash, ossia la miscela di tre cereali provenienti da diverse parti del Paese. 80% di mais, proveniente dal cuore degli Stati Uniti (Indiana, Illinois e Kentucky), 8% di segale, coltivata nella zona di Red River Valley, in Minnesota e nel Dakota e 12% di orzo maltato, proveniente dal Wisconsin. I lieviti provengono da ceppi pregiati e selezionati di proprietà delle distillerie Labrot & Graham e Jack Daniel’s.
La caratteristica principale è il processo di filtrazione che avviene dopo la distillazione e prima di essere messo in botti per l’invecchiamento. Questo processo, conosciuto come ‘charcoal mellowing’, consiste nel far scendere goccia dopo goccia il whiskey appena prodotto, facendolo passare attraverso uno spessore di circa tre metri di carbone vegetale di acero zuccherino della zona. L’intero processo dura dieci giorni, durante i quali il whiskey assorbe l’essenza del carbone vegetale, raffina l’acquavite e gli dona un sapore e un aroma caratteristico. Ogni goccia di Jack Daniel’s che esce dal tino del charcoal mellowing è più delicata, meno ruvida e più pulita di quando è entrata. Durante la visita alla distilleria è possibile osservare e soprattutto odorare il profumo intenso che emanano i grandi contenitori in cui avviene il ‘charcoal mellowing’. L’odore che si percepisce è un qualcosa di indimenticabile che il visitatore potrà portarsi a casa per sempre. Capiterà così una volta a casa di rivivere quell’esperienza olfattiva inspirando a pieni polmoni dal proprio bicchiere di Jack Daniel’s. In particolare, la versione Gentle Jack da i massimi risultati in questo senso. Infatti questa tipologia di JD subisce due volte il processo di charcoal mellowing ampliando ulteriormente gli effetti del carbone di acero del Tennessee.
In distilleria e nelle varie botteghe presenti nel piccolo borgo del Tennessee è possibile acquistare qualunque tipo di gadget targato JD. Oggetti vari realizzati con le botti originali Jack Daniel’s e bottiglie con su inciso il proprio nome. Sostanzialmente tutto a marchio Jack Daniel’s… ad eccezione del whiskey. Nella contea di Moore vige il divieto totale di vendita di alcolici per cui, per un curioso contrappasso, il Jack Daniel’s non può essere venduto o servito dai negozi e dai bar locali. (Stefano Castellari)