La quindicesima edizione del Summer Jamboree si è aperta sabato sera col botto grazie a due grandi prestazioni live: prima Violetta Zironi sul palco col Don Diego Trio ed a seguire il leggendario Ben E. King.
Anche quest’anno Senigallia ha fatto registrare il tutto esaurito lungo le vie del centro storico e lungo l’infinita spiaggia marchigiana. Il Summer Jamboree ha portato con sè la consueta invasione di appassionati, dopo le sventure metereologiche che si sono abbattute sulla splendida cittadina marchigiana.Violetta Zironi, rompe il ghiaccio con il brano che le ha permesso di entrare a XFactor “Shorting bread”, canzone popolare amercana proveniente dal passato.Il connubio tra la passione country di Violetta e la natura rockabilly del Don Diego Trio ha generato un’atmosfera unica ed estremamente piacevole per gli amanti di entrambi i generi. Nel corso dell’esibizione gli amanti del country, come noi, hanno potuto gustarsi non solo versioni originalissime di successi di Johnny Cash (“Get Rhythm”, “Folsom Prison Blues” e “Jackson” in duetto con Don Diego Geraci) ma anche sonorità bluegrass come “Bluemoon of Kentucky”,”Foggy Mountain Top”e “Drivin’ nails in my coffin”. Come detto non sono mancati momenti di rock/rockabilly purissimo e di qualità (“Road 66”, “Summertime blues”, “Bring me sunshine”). L’intervento di una guest star d’eccezione del calibro di Slim Jim Phantom (batterista ed anima degli Stray Cats) ha impreziosito ulteriormente i momenti rockabilly della performance. La delicatezza e la sensibilità dell’impeccabile voce di Violetta si sono unite all’esperienza ed alla carica del Don Diego Trio amalgamandosi alla perfezione. Una prestazione live di assoluta qualità che ha fatto da prologo ad una vera leggenda della musica.Ben E. King, classe ’38, si è presentato in una forma invidiabile e raggiante di un’energia positiva difficilmente descrivibile. Fin dalla sua comparsa nel back stage si è intrattenuto con i presenti facendo battute e sorrisi a tutti. Davvero un grande. Sul palco poi è emersa la sua professionalità indiscussa e con una vocalità ancora di pregiata consistenza ha entusiasmato il Foro Annonario oramai stracolmo .
L’apertura è con “How sweet it is (to be loved by you)” portata al successo da Marvin Gay e reinterpretata tra gli altri da James Taylor. La calda voce di King gli permette di eseguire brani di repertorio dal blues al rock and roll più classico. Non mancano i suoi grandi successi come “Spanish Harlem”, “There goes my baby”, “Save the last dance for me” fino all’apoteosi di una versione infinita ed indimenticabile del suo capolavoro “Stand by me”, brano basato su un gospel del 1955. Durante stand by me King richiama sul palco la stessa Violetta per attimi che certamente non saranno dimenticati dalla giovane e talentuosa ragazza di Correggio.La serata si conclude, le luci si spengono sul Main Stage del Foro Annonario ma la festa non termina a Senigallia: l’atmosfera USA anni ’40-’60 continuerà fino al prossimo 10 agosto. (Fulvia Foresti & Stefano Castellari)