Uno degli strumenti più amati dagli appassionati della country music classica è senz’altro la “ Steel Guitar”. Le steel guitars o chitarre cordofoni composte, vengono suonate attraverso l’uso di un cilindretto d’acciaio piuttosto liscio detto “slide” che scivola sulle corde .
Purtroppo nella country music moderna se ne fa sempre meno uso, favorendo le chitarre elettriche e una strumentazione più moderna. Tuttavia anche nel nostro paese esistono degli appassionati che si adoperano per mantenere viva la passione per questo strumento. Lo scorso 30 aprile e 1° maggio si è tenuto a Villalta di Fagagna ( UD) , nella splendida cornice della Villa Orgnani Deciani , la 3° Italian Steel Guitar Convention in collaborazione con il Centro Culturale “ Amici della Musica”. Una reunion unica nel suo genere con la partecipazione dei massimi esponenti di steel guitar Italiani e Europei. L’evento distribuito, nell’arco di due giornate, ha visto la partecipazione di ventiquattro tra i maggiori appassionati di steel guitar provenienti da tutta Europa. Gianni Gori (LI), Sergio Panigada ( MI), Wolfang Tamler (BZ), Luca De Lorenzi (GE), Andrej Poredos (Slo), Renè Bremer (NL) , Thomas Vossing (D), Patrik Lafrat (F) , Paolo Portinari (VI), Pier Paolo Mazzotti (FC), Giovanni Santoro (UD), Eugenio Poppi (MO), Giulio Vincenzi (BO), Francesco Porcu (SS), Zoran Kosir (SLO), Blaz Patty (SLO), Harry Brekelmans (NL), Jeff Marinus (B), Thomas Vinatzer (BZ), Luigi Fiumicelli (FI), Matteo Strazzolini (UD), Johan Jansen (D), Ellio Martina (NL) e Flavio Pasquetto (Roma). Suddivisa in momenti tecnici per gli addetti al lavoro con seminari, scambi di opinioni e esperienze, tecniche e astuzie alternati a momenti di grande musica che hanno coinvolto il pubblico accorso numeroso per assistere a questo evento, la manifestazione ha avuto indubbiamente un grande successo. Nel pomeriggio del sabato i musicisti hanno dato vita ad una sessione musicale alternandosi nella esecuzione dei brani. Ad aprire la kermesse musicale è stato il cantautore triestino Matteo Brugnolo, in arte Matteo E. Basta, con la sua Lap Steel Wiessenborn che ha saputo subito catturare l’interesse del pubblico con la sua bravura. A seguire Johan Jansen (Germania), una delle anime della manifestazione, che normalmente accompagna alla Pedal Steel Guitar tutti gli i grossi artisti Statunitensi in Tour in Europa. Insieme a Jef Marinus (Belgio) e Harry Brekelmans ( Olanda) hanno dimostrato tutte le loro bravura ed abilità eseguendo il classico Western Swing “ Steel Guitar Rag” repertorio di Bob Wills, più alcuni brani tratti dai loro repertori. Dall’alto dei suoi 83 anni, a dimostrare che la passione per la musica non ha età Don Reid ( USA) e i Texas Playboys hanno allietato le persone con alcuni classici delle musica country. Un momento particolare si è vissuto con il maestro Ellio Martina (Olanda), musicista di rinomata esperienza, che già dagli anni sessanta si esibisce professionalmente suonando ed incidendo dischi. Ellio ha saputo conquistare il pubblico presente eseguendo delle classiche villotte friulane (Ciascjel di Udin, Stelutis Alpinis, Signore delle Cime). Ad esibirsi con Ellio anche la bravissima cantante Elisa Meo accompagnata da Luca Pavan. Dopo è stato il momento di Stefano Pasquetto, Roma, massimo esponente italiano della Lap Steel Guitar. Finale in bellezza nuovamente con Johan Jansen e Don Reid ai quali si aggiungevano via via vari musicisti in una fantastica jam session dedicata ai brani di Johnny Cash, Eagles e John Denver.
Se non fosse stato per il calare del sole, la serata non sarebbe terminata mai tanto l’entusiasmo dei musicisti e il coinvolgimento del pubblico. La prima convention si tenne a Vicenza nel 1994, ci son voluti ben 20 anni di attesa per la seconda edizione tenutasi a Flumignano il 18/19 Ottobre 2014 e organizzato da Ellio De Martina, Giovanni Santoro e Matteo Strazzolini.Ci auspichiamo che questo evento diventi un appuntamento regolare anche nel nostro Paese .Riunioni di questo tipo, sono più frequenti all’estero (USA, Inghilterra, Olanda, Norvegia) , e nascono per promuovere la Steel Guitar che, nonostante sia lo strumento più caratteristico della musica country, non gode ancora del giusto interesse che meriterebbe. (Orianna Giust)