Spike Flynn arriva da una piccola cittadina del New South Wales, Australia e ha scelto come base la più grande e propositiva Sydney per proporre la propria ricetta musicale fatta di country music, folk e blues. Spike ha assorbito, metabolizzato e fatta propria la musicalità di grandi artisti americani come Townes Van Zandt, Guy Clark, John Prine e, inevitabilmente, Bob Dylan, facendo tesoro di uno stile riflessivo ma anche vitale, poetico e con un forte legame con le radici. Al secondo album solista dopo “It’s Alright” del 2010, Spike Flynn matura ulteriormente una proposta essenzialmente acustica, con una sezione ritmica discreta ma puntuale, con l’inserimento sempre azzeccato di fiddle, mandolino, banjo e belle chitarre in un insieme di grande efficacia. Le liriche sono profonde ed intimiste, riflessive ed interiori, perfettamente in linea con i grandi torubadour ai quali Mr.Flynn si ispira. “Fate And Freedom”, “Small Town Refugee” e “Trying To Get Home Blues” con banjo e fiddle ad intrecciarsi formano già un trittico di grande forza evocativa, un bel manifesto sonoro delle intenzioni del musicista australiano che ha al suo attivo collaborazioni live con gente del calibro di Peter Rowan e John McCutcheon. “Frozen Words” è una notevole country song acustica che sembra uscita dal songbook di John Prine, anche per lo stile e le tonalità vocali, “Ragin’ Against The Wind” ha nel dna il blues e le tonalità ‘dylaniane’ degli anni sessanta, “All You Lonesome Hobos” è sognante e cinematografica, un viaggio nel tempo con un fiddle che entra nel cuore, molto texano come ispirazione, “Time I Was Leaving” vede ancora Andrew Claremont protagonista con il suo fiddle in un brano ancora legato a filo doppio alla tradizione. Ancora da sottolineare la notevole “Re-incarnation Train Whistle Blues” che ha il sapore dei classici e una bella performance all’armonica di Spike Flynn, “Hero’s Mask” che ripercorre le strade battute da Townes Van Zandt, acustica e pregnante e “Trust” con delicate influenze western. Bel disco e belle storie per un artista da conoscere. (Remo Ricaldone)